Ogni fotografo dovrà cercare secondo la propria indole di raccontare Cuba con i propri occhi, seguendo la propria sensibilità, il proprio stile, cercando di tradurre in immagini il vero calore di Cuba.
L’ anima di Cuba sono i colpi secchi delle mazze da baseball dei bambini che giocano per strada con palle rattoppate e i tiri al pallone di eterne partite di calcio improvvisate, il rimbombo incessante di onde sul Malecon che da 500 anni martoria il volto dell’Havana vecchia padrona ancora bellissima e capricciosa; il sussulto pesante del motore delle macchine d’epoca scorie di un passato splendido e cupo e di un presente da rottamare, la nera rumba martellante e bestiale.
In sintesi i temi che i ” fotografi senza confini FIOF” hanno affrontato sono i seguenti:
• La vita sociale
• I bambini
• Gli anziani
• La contrapposizione fra la vita reale e quello che Fidel Castro auspicava.
• Il rhum
• I sigari
• La cultura del fisico maschile
• Sport – danza
• Architettura coloniale
• I mezzi di trasporto
• I riti: il rito del matrimonio, il rito funebre
• Jenetiere – jenetieri
Per fare questo i Fotografi FIOF sono partiti da un aspetto che è sotto gli occhi di tutti, la vita di strada, per arrivare, successivamente, ai luoghi di lavoro, alle scuole, agli ambienti sportivi ed in tutti quei posti dove è possibile gettare uno sguardo sulla vita comune di questo popolo.
Obiettivo del FIOF è stato quello di realizzare un progetto integrato il cui scopo era quello di raccontare la Grande Isla e allo stesso tempo cercare di portarla nella nostra terra, attuando uno scambio interculturale fra Italia e Cuba, soprattutto dal punto di vista culturale ed enogastronomico.
I lavori realizzati sono andati in mostra, in una collettiva FIOF, inoltre è stato realizzato un libro-promo che sarà successivamente presentato alle case editrici per la pubblicazione
Hasta siempre Fotografìa!!!